Classici Hong Kiltong홍길동전
Heo Kyun   |   허균
본문
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TitoloHong Kiltong
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AutoreHeo Kyun
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TraduttoreMaurizio Riotto
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Casa EditriceO barra O edizioni
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Anno di pubblicazione2004
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GenereClassici
Romanzo curioso e di piacevole lettura, ripropone temi, come la critica alla società e alle istituzioni e la ricerca utopica di un più giusto ordine morale e civile, che oltrepassano i confini e i tempi.
La storia di Hong Kil-tong
25.05.14 Articolo successivoDivagazioni dell'esilio
25.05.14댓글목록

Agreman님의 댓글
martinayoo 작성일
Ho apprezzato molto questo classico, soprattutto perché fa parte di un periodo in cui venivano raccontate storie di eroi, con le loro vittorie e grandi gesta, dove i romanzi descrivevano storie vere per celebrarli. E questa storia sembra avere un nome vero, è esistito veramente un Hong Kiltong, ma non è il tipico personaggio eroico e famoso di cui vengono ricordate le strabilianti avventure. Infatti questa storia parla di un bandito, un brigante, al quale Ho Kyun dedica questa storia dalla trama immaginaria, ma ricca di critica sociale.
Hong Kiltong è vittima di un'ingiusta società, ha dovuto affrontare una vita piena di pregiudizi ed emarginazione, perché ha avuto la sfortuna di nascere come figlio illegittimo e vivere da servo.
Decidendo poi di scappare e darsi alla vita da bandito, nonostante sia ricercato dal governo, riesce comunque a conquistare il popolo e il titolo di "ministro della guerra" che rifiuterà per creare la sua società ideale.
La critica è aspra contro la società del periodo Joseon, soprattutto per la discriminazione per i figli secondari, dato il sistema etico-sociale che era molto rigido e non permetteva a chi era nato come Hong Kiltong di cambiare effettivamente il proprio fato, nonostante il talento e la forza di volontà.
Inoltre, Hong Kiltong riesce a fondare la società che desidera, andando oltre il limite imposto dalla gerarchia, in un certo senso ribaltando il suo destino, desiderio che cresceva anche nei lettori di questo tipo di romanzi della stessa epoca.
Probabilmente questa storia è stata possibile grazie alla mano di Ho Kyun, uno dei letterati più anticonformisti del Confucianesimo, il quale ha condiviso il suo pensiero critico attraverso il suo protagonista.
Nonostante tutto, questa storia è stata molto intrigante, aiutando a comprendere il punto di vista di un personaggio relegato ad una classe sociale inferiore, con i suoi pensieri, risentimento e voglia di riscattarsi; un ottimo racconto diverso dal solito, che getta luce su aspetti culturali della Corea del tempo.



