San ha ventidue anni ed è sola quando trova un lavoro in un negozio di fiori nel vivace centro di Seoul. Tormentata dal rifiuto subito durante l’infanzia, procede a tentoni nella vita, dolorosamente vulnerabile, repressa e incerta. Per gli altri, specialmente secondo i rigidi standard della Corea del Sud degli anni ’90, passa quasi inosservata.

Durante un’estate confusa e instabile, San incontra una variegata serie di personaggi: il proprietario del negozio che non parla, una collega sfacciata, contadini silenziosi e clienti aggressivi. Spinta da una silenziosa disperazione di dare una svolta alla sua vita, si getta a capofitto nell’ossessione per un fotografo di riviste di passaggio.

In Violets, la celebre autrice Kyung-Sook Shin esplora la misoginia, la cancellazione e il desiderio represso, mentre San cerca disperatamente sia autonomia sia legami affettivi nella realtà spietata della società coreana contemporanea.