Libri per bambini Mirror거울속으로

Lee Suzy   |   이수지

본문

  • Titolo
    Mirror
  • Autore
    Lee Suzy
  • Traduttore
  • Casa Editrice
    Corraini
  • Anno di pubblicazione
    2003
  • Genere
    Libri per bambini
Ancora un’invenzione semplice e geniale della brillante autrice coreana che affronta con precise ed accattivanti immagini disegnate il tema dello specchio e dello specchiarsi, ripercorrendo e mimando i giochi visivi che tutti, dai piccoli ai grandi, fanno davanti a questo oggetto quotidiano che riflette le nostre immagini.

댓글목록

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Pinto님의 댓글

Amy 작성일

Ho amato il modo in cui Lee Suzy trasforma lo specchio, un oggetto apparentemente semplice e quotidiano, in un gioco di immagini e riflessi che stimola la fantasia e la curiosità. Ogni pagina invita a sperimentare, imitare e osservare con occhi nuovi, rendendo l’esperienza di lettura un vero e proprio divertimento per grandi e piccini. C’è qualcosa di magico nel modo in cui il libro riesce a sorprendere continuamente, mostrando che anche le cose più ordinarie possono nascondere meraviglie se le guardiamo da un’altra prospettiva.
È un libro che fa sorridere, riflettere e giocare insieme ai bambini, trasformando un gesto quotidiano come guardarsi nello specchio in un’avventura di creatività e scoperta.

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Bartolini님의 댓글

Cecibart 작성일

Lee Suzy è un'autrice geniale. Le sue tavole sono portali verso una dimensione più profonda: le linee pulite, i disegni essenziali conducono i lettori (giovani e meno giovani) a leggere il mondo in modo nuovo. Si gioca sui confini della pagina e ci si affaccia con spensieratezza a contemplare la realtà. Mirror in particolare è una gioia per la profonda e intrigante tematica dello specchio: ci si ritrova un po' Alice nella bimba protagonista, ma anche ogni bimbo gattonante  per cui lo strano essere che vive dentro lo specchio è fonte di curiosità e divertimento.

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Rigo님의 댓글

Teodoro_M 작성일

"Mirror" è un albo illustrato completamente privo di parole.
Eppure, proprio questa assenza diventa la sua voce più forte.
La bambina nello specchio smette lentamente di imitare il mondo esterno, e il lettore è chiamato a completare la storia con la propria immaginazione.
Il libro rompe l’idea che un albo per bambini debba avere parole o una trama definita.
In questa storia senza risposte, ogni lettore crea il proprio significato.
Il fatto che si possa raccontare anche senza parole è, in fondo, la voce più potente di questo libro.